VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE PMI

VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE PMI (D.G.R. 4/6/14; D.D.S. 23/6/14)  (export20)

Soggetti interessati:

Beneficiari: imprese private singole (società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società a responsabilità limitata, società per azioni, imprese individuali, società semplice, società cooperative) configurabili come micro (meno di 10 dipendenti con fatturato annuo inferiore a 2.000.000 €), piccole (meno di 50 dipendenti con fatturato annuo inferiore a 10.000.000 €), medie (meno di 250 dipendenti con fatturato inferiore a 50.000.000 €), raggruppamenti di micro, piccole e medie imprese sotto forma di contratto di rete, Associazioni temporanee di micro, piccole e medie imprese costituite o costituende,

Soggetti promotori: micro, piccole e medie imprese e loro Consorzi con attività esterna, società consortili di micro, piccole e medie imprese costituite anche in forma cooperativa, Associazioni di categoria industriali, artigianali e commercio; Camere di Commercio di Marche e loro Aziende speciali per internazionalizzazione purché in possesso al momento invio domanda e fino a pagamento di contributo:

–          qualificate come micro, piccole, medie imprese;

–          non rientrano tra le imprese attive nei settori esclusi da Reg. CE 1407/13, quali: impresa di pesca ed acquicoltura, imprese agricole ed agroalimentari di prodotti in Allegato I del Trattato, attività di esportazione verso Paesi Terzi ai fini rete distributiva, settore del carbone, veicoli trasporto merci;

–          aventi sede legale e/o operativa attiva nelle Marche;

–          iscritte nel Registro imprese di Camera di Commercio competente per territorio ed in regola con pagamento diritto camerale annuale;

–          assolti obblighi contributivi ed in regola con normativa su salute e sicurezza sul lavoro;

–          non in difficoltà finanziaria, né sottoposta a procedura concorsuale o non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata, concordato preventivo;

–          non aver ricevuto per stessa iniziativa altri contributi pubblici che possono comportare superamento intensità di aiuto definita;

–          non trovarsi in condizioni di non aver rimborsato aiuto “su cui pende ordine di recupero in quanto dichiarato illegale ed incompatibile con mercato comune”      

Iter procedurale:

Soggetti interessati presentano tramite PEC a regione.marche.internazionalizzazione@emarche.it riportando in oggetto “Domanda voucher programma internazionalizzazione 2014” entro 2/8/2014 domanda in marca da bollo (Modello Allegato 1 riportato su BUR 64/14) per ottenere voucher (specificare tipologia di misura richiesta tra: acquisto di servizi di supporto ad internazionalizzazione; partecipazione ad iniziative e missioni economiche indirizzate a mercati esteri in forma coordinata; partecipazione a fiere internazionali all’estero; ammessa richiesta di voucher anche per diverse attività). Allegare:

1)       dichiarazione di aver beneficiato o meno di regime “de minimis” (Modello Allegato 4 pubblicato su BUR 64/14)

2)       foglio in excel in cui riportare dati di impresa e del progetto (Modello Allegato 2 pubblicato su BUR 64/14)

In caso di aggregazione imprese, domanda compilata da ogni singola impresa, corredata da dichiarazione di: impegno a procedere a costituzione ATI in caso di assegnazione beneficio; indicazione di impresa mandataria a cui “conferito mandato collettivo speciale di rappresentanza di impresa”

Servizio Internazionalizzazione nomina Commissione tecnica che valuta ammissibilità domande pervenute e formula graduatoria per ciascuna misura, tenendo conto seguenti priorità:

a)       aggregazioni tra micro e piccole imprese (Massimo 30 punti)

b)       aggregazioni di piccole imprese (Massimo 25 punti)

c)       aggregazioni di piccole e medie imprese (Massimo 20 punti)

d)       progetti indirizzati a nuovi mercati per PMI di riferimento o presentati da aziende che non hanno usufruito negli ultimi 3 anni di contributi per attività di promozione all’estero ed internazionalizzazione (Massimo 15 punti)

e)       progetti per attività sui mercati extraCE (Massimo 10 punti)

A parità di punteggio, priorità a: maggior numero di imprese aggregate; richiedente donna; impresa rappresentata da giovane tra 18 e 35 anni; in ordine cronologico di invio domanda.

Pubblicazione decreto di graduatoria imprese ammesse su sito internet htpp//internazionalizzazione,regione.marche.it e htpp//www.sprintmarche.it entro 60 giorni lavorativi da scadenza bando  

Beneficiario può rinunciare ad uso voucher entro 15 giorni da pubblicazione graduatoria, inviando via PEC “rinuncia voucher programma internazionalizzazione 2014” In caso di ATI presentare atto pubblico di costituzione o scrittura privata con firme autenticate (Modello Allegato 3 pubblicato su BUR 64/14)

Entro 60 giorni da conclusione attività oggetto di voucher, comunque entro 15 Maggio 2015, pena revoca voucher, beneficiario presenta tramite PEC a regionemarche_internazionalizzazione@marche.it domanda di erogazione voucher (Modello Allegato 6 pubblicato su BUR 64/14), riportando in oggetto “rendicontazione voucher programma internazionalizzazione 2014” ed allegando:

1)          scheda di valutazione di iniziativa (Modello riportato su sito www.sprintmarche.it)

2)          rendiconto delle spese sostenute (Modello Allegato 4 pubblicato su BUR 64/14), riportando estremi fatture ed estremi dei relativi pagamenti (effettuati mediante bonifico bancario non revocabile, assegno negoziato, carta credito)

3)          relazione su progetto realizzato (Documenti da presentare in pdf)  

Regione può disporre in ogni momento di controlli presso sede beneficiario in merito a: effettiva fruizione di servizi oggetto di voucher; attività svolte e spese sostenute, rispetto obblighi di bando, veridicità delle dichiarazioni ed informazioni fornite da beneficiario, sussistenza e regolarità documenti richiesti da bando.

Documenti inerenti progetto da conservare presso beneficiario per almeno 5 anni da comunicazione assegnazione               

Entità aiuto:

Stanziati 700.000 € da destinare a voucher per PMI di cui:

a)       20% per acquisire (in forma singola od aggregata) servizi di consulenza e supporto per internazionalizzazione, quali:

·         ricerca dei fornitori, partner, agenti e distributori esteri;

·         analisi di settore, ricerche di mercato ed altri studi connessi ad attività aziendali in corso o in preparazione e/o consolidamento rapporti;

·         supporto legale, fiscale, contrattuale per estero;

·         assistenza tecnica ad imprese su tematiche legate ad internazionalizzazione (servizi di testing, certificazione merceologica);

·         informazione/formazione connessa a temi di internazionalizzazione ed abbinata ad almeno 1 delle altre attività.

Contributo pari a 50% per investimento minimo di 2.000 € ed un massimo di 15.000 € e per un massimo di 2 voucher

b)       40% per partecipazione ad iniziative e missioni economiche indirizzate ai mercati esteri in forma aggregata e/o coordinata, quali:

·         ricerca di partner, fornitori, agenti o distributori esteri ai fini di definizione di incontri di affari;

·         assistenza ad incontri da parte di personale qualificato, interpreti, traduttori;

·         affitto sale per incontri, transfer in loco, produzione di brochure e materiale promozionale ed altre spese legate ad iniziativa.

Contributo pari a 50% per investimento minimo di: 1.500 € in Europa (esclusa Turchia e Paesi Comunità Stati indipendenti quali Armenia, Azerbajgian, Bielorussia, Georgia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia, Russia, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina, Uzbekistan); 2.000 € in Africa (escluso Sud Africa e Mediterraneo); 2.500 € in Asia (escluso Giappone, Corea del Sud, Cina, India e Paesi ex CSI), America Latina, Mediterraneo (inclusa Turchia); 3.000 € in Giappone, India, Cina, Corea del Sud, Paesi ex CSI, Sud Africa, USA, Canada, Australia, Oceania. Ogni soggetto può beneficiare al massimo di 3 voucher   

c)       30% per partecipazione a fiere con qualifica di internazionale all’estero, in forma aggregata o coordinata o singola, non comprese in calendario di Regione/Camera di Commercio, comprendenti:

·         affitto spazi espositivi (compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori fissati nel regolamento di manifestazione);

·         servizi di traduzione ed interpretariato;

·         allestimento stand, compresa sua pulizia ed allacciamenti di energia elettrica, acqua, internet;

·         trasporto a destinazione di materiali e prodotti (solo campionario);

·         in caso di partecipazione in forma aggregata: spese per altri servizi quali assistenza di personale in loco, organizzazione di incontri con operatori esteri, convegni o altri eventi collaterali, attività di comunicazione e promozione.

Voucher concesso per presenza minima di 3 aziende in fiere extraCE, 5 aziende in fiere CE. Contributo pari a 25% in caso di reti di impresa per investimento minimo di ogni azienda partecipante pari a 2.000 € in Europa (esclusa Turchia e Paesi ex CSI, contributo ridotto a 10% per singola impresa); 2.500 € in Africa (escluso Sud Africa) e Turchia (contributo ridotto a 15% per singola impresa); 3.500 € in Asia, America, Oceania, Sud Africa e Paesi ex CSI (contributo ridotto a 20% in caso di singola impresa). Ogni impresa può beneficiare di 3 voucher, comunque non oltre 1 voucher per stessa fiera, indipendentemente se impresa partecipa in forma aggregata od individuale.       

Ogni impresa può beneficiare in forma individuale o in aggregazione con altre imprese di contributo massimo fino a 10.000 €

Spese per attività e servizi ammissibili nel periodo 1/1/2013 – 31/12/2014 e purché chiaramente desumibili dA documentazione fiscale (contratti, fatture, pagamenti).

Esclusi: costi di viaggio, vitto e soggiorno di imprese; eventuali quote associative a Consorzi e/o Associazioni; spese sostenute per attività diverse da quelle indicate; spese non riportate in fattura o contratti; IVA; spese di partecipazione a fiere in calendario di Regione/Camera di Commercio; pagamenti in contanti     

Importi voucher al lordo ritenuta di acconto di 4%. Aiuto concesso in regime “de minimis” (cioè 200.000 € di aiuti percepiti nei 2 anni precedenti ed anno in corso) e non cumulabile con altri aiuti pubblici se “tale cumulo dà luogo ad intensità di aiuto superiore a quella fissata”

Regione si riserva di effettuare compensazioni tra le varie misure in base a loro stesso utilizzo e di riaprire bando se individuate ulteriori risorse 

Sanzioni:

Se requisiti soggettivi risultano insussistenti al momento invio domanda, o vengono meno prima di pagamento contributo, o risultano false dichiarazioni, o attività realizzate in modo non conforme a quanto approvato o non rispettati termini e modalità di rendiconto di spese sostenute: decadenza voucher

Se costi rendicontati e sostenuti per ogni voucher inferiori ad investimento minimo: voucher decaduto   

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