PSR E FORMAZIONE

PSR E FORMAZIONE (Reg. 1305/13; D.A. 13/2/18 Mis. 1.1.a; D.G.R. 8/8/16, 11/11/19; D.D.S. 17/2/22) (psr23)

Soggetti interessati:

Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale (Servizio), ASSAM, Camera di Commercio Industria, Artigianato, Agricoltura

Enti di formazione che, al momento di invio della domanda, risultano:

  • accreditati ai sensi della DGR 2164/2001(Ammesso accreditamento successivo, comunque entro approvazione della graduatoria, da mantenere per intero periodo di svolgimento dell’attività formativa)
  • iscritti all’anagrafe delle aziende agricole con posizione validata (fascicolo aziendale)
  • svolgere attività formativa attraverso:
  • corsi di formazione in aula (con eventuale parte di attività didattica realizzata in azienda mediante coaching) avente durata di almeno 15 oree numero minimo di 8 (numero inferiore ammesso solo per corsi rivolti a giovani agricoltori di 1° insediamento) e massimo di 20 allievi
  • workshop/laboratori in cui allievi sono protagonisti attivi (in quanto “animano la discussione, condividono le idee, elaborano soluzioni, raggiungono risultati tangibili frutto della partecipazione di tutti”) e docente ricopre ruolo di facilitatore della discussione, aventi durata di almeno 15 oree numero di allievi compreso tra 8 e 20
  • seminari, aventi durata compresa tra 8 e 14 ore e con numero di allievi compreso tra 8 e 20
  • coaching individuale con percorso formativo personalizzato a favore di agricoltore che, tramite affiancamento di un tecnico (tutor) per un tempo limitato (Non oltre 100 ore) e non ripetibile per stessa tematica, acquisisce conoscenze e capacità idonee alle esigenze aziendali (Si differenzia da attività di consulenza che è “rivolta a fornire soluzioni tecniche puntuali per superare specifiche problematiche dell’azienda”)

nell’ambito delle seguenti tematiche:

  • ottimizzazione dell’uso delle risorse (quali acqua ed energia)
  • gestione del territorio
  • tecniche a basso impatto ambientale e biologico
  • uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
  • problematiche connesse ai cambiamenti climatici ed adattamento ad essi
  • gestione aziendale, sicurezza nei luoghi di lavoro
  • trasformazione dei prodotti ricadenti in Allegato I del Trattato
  • introduzione di tecnologie produttive innovative
  • diversificazione delle attività aziendali
  • benessere animale. Nel caso di allevatori beneficiari della Misura 14.1 corsi debbono avere durata minima di 20 ore e riguardare seguenti tematiche: adempimenti previsti da Misura 14.1; normativa relativa al benessere animale e relativi controlli; comportamento degli animali in allevamenti confinati e all’aperto; monitoraggio del benessere negli allevamenti marchigiani; elementi critici ed errori di gestione; ruolo di ambiente, microclima e strutture nel benessere; condizioni zootecnico sanitarie in stalla; gestione dei pascoli; benessere e salute animale per migliorare qualità delle produzioni; produzione e corretto uso di alimenti zootecnici; razione alimentare e principali problematiche metaboliche in caso di dieta scorretta; corretto utilizzo di farmaci in allevamento; fenomeno di antibiotico resistenza; vaccini e vaccinazioni nella prevenzione di malattie infettive del bestiame allevato; approccio diagnostico nei confronti delle principali patologie degli animali da reddito; principali aspetti manageriali per corretta gestione di allevamenti; ruolo della consulenza nel miglioramento delle performance e benessere animale negli allevamenti; indicatori del benessere animale ed analisi per loro corretta valutazione
  • sicurezza alimentare
  • acquisizione di conoscenze e competenze professionali finalizzate all’insediamento di giovani agricoltori beneficiari della Misura 6.1 del PSR. Obiettivo da conseguire tramite la partecipazione a corsi, aventi durata minima di 100 ore, riguardanti seguenti argomenti: gestione aziendale; utilizzo di strumenti di analisi di gestione aziendale; qualità delle produzioni; strumenti innovativi in agricoltura, sicurezza alimentare; sicurezza sui luoghi di lavoro; commercializzazione dei prodotti; tecniche agricole a basso impatto ambientale; benessere animale; applicazione di norme obbligatorie in agricoltura.

“Qualora non sussistono divieti posti da specifiche disposizioni di legge”, corsi di formazione, workshop/laboratori, seminari, prove finali possono essere attuati mediante:

  1. modalità telematica a distanza (FAD), purché:
    • comunicata a Servizio, specificando software prescelto, link e credenziali di accesso, in modo da consentire al funzionario regionale di eseguire verifiche in itinere
    • attuata con collegamenti diretti con allievi e non tramite lezioni registrate, scaricabili da allievi in un secondo momento
    • software utilizzato deve consentire al funzionario regionale di eseguire verifiche in itinere visualizzando elenco degli allievi connessi durante lezione (schermata con elenco salvata ad inizio e fine lezione ed allegata alla domanda di saldo, insieme ad orario di entrata ed uscita di ogni allievo)
  2. modalità telematica mista (cioè contemporaneamente in presenza ed a distanza), purché:
    • predisposto e vidimato registro con elenco di tutti i partecipanti al corso (sia a distanza, sia in presenza)
    • fornita tecnologia adeguata a consentire al docente di interagire con allievi collegati da casa e quelli in aula e ad allievi di interagire tra loro
    • comunicata al Servizio, specificando software prescelto, link, credenziali di accesso, indirizzo e sede del corso in presenza, in modo da consentire ai funzionari regionali di effettuare verifiche in itinere
    • software utilizzato consenta: accesso ai funzionari regionali in modo da effettuare verifiche in itinere; visualizzazione elenco degli allievi connessi durante lezione (Elenco degli allievi collegati a distanza salvato ad inizio e fine della lezione ed allegato alla domanda di saldo insieme ad indicazione dell’orario di entrata ed uscita di ogni allievo). Per allievi in aula occorre compilare e firmare registro da allegare alla domanda di saldo

Esclusi: corsi di istruzione/formazione che rientrano nei programmi di insegnamento secondario o superiore; corsi di formazione inerenti settori ortofrutta, olio di oliva, miele se rivolti a soci di Organizzazioni di prodotto riconosciute in questi settori

Destinatari finali dell’attività formativa sono:

  1. addetti al settore agricolo, alimentare e forestale, cioè legali rappresentanti o dipendenti o soci di imprese/cooperative agricole o forestali, compresi coadiuvanti (cioè: coniuge; parenti entro 3° grado; affini entro 2° grado) e membri della famiglia agricola (così come risultano da anagrafe del Comune di residenza),
  2. addetti (cioè legali rappresentanti o dipendenti o soci) di imprese/cooperative della trasformazione agroalimentare ammesse alla Misura 4.2.a del PSR solo per tematiche relative alle produzioni di qualità (DOP, IGP, STG, QM, biologico),

purché tali imprese/cooperative risultano iscritte in: anagrafe delle aziende agricole con fascicolo aziendale validato; apposita Sezione del Registro delle imprese di Camera di Commercio

Iter procedurale:

Servizio emanato, con DDS 74 del 17/2/2022, bando a seguito del quale Enti interessati presentano domanda su SIAR con firma digitale (utilizzare Carta Raffaello o altra carta dei servizi abilitata), anche avvalendosi di CAA riconosciuto entro ore 13 del 13/7/2022, contenente:

  1. relazione tecnica attestante: funzionalità del progetto al raggiungimento degli obiettivi definiti; legame vigente tra le singole operazioni e gli obiettivi in questione;
  2. progetto formativo, articolato in:
  • Sezione I: presentazione del soggetto (specificarne competenze ed esperienze in relazione al progetto da eseguire); dimostrazione possesso dei requisiti di accesso;
  • Sezione II: titolo di ogni corso proposto; singoli moduli didattici; ore per modulo; caratteristiche dei docenti e del personale non docente impiegato; eventuali attrezzature usate durante percorso formativo; eventuale materiale didattico messo a disposizione di allievi; luogo di svolgimento dei corsi (idoneo in base alla normativa in materia di sicurezza) o indicazione svolgimento del corso con modalità telematica a distanza; durata in giorni; orario di svolgimento del corso;
  • identificazione e descrizione dei destinatari (evidenziarne fabbisogni rispetto alla tipologia di formazione);
  • calendario dei corsi;
  • dichiarazione di idoneità igienico sanitaria dell’aula dove svolta l’attività didattica (escluso coaching) rilasciata da ASUR (indicare estremi di attestazione);
  1. piano degli investimenti

Alla domanda allegare:

  1. schede di adesione al corso (Modello predisposto dal Servizio) sottoscritte dai partecipanti non oltre 6 mesi prima di invio domanda;
  2. curriculum del personale impiegato (Modello predisposto dal Servizio);
  3. registro firmato da Ente proponente, in cui riportato elenco allievi (Modello predisposto dal Servizio);
  4. in caso di coaching individuale: 3 differenti offerte di preventivo;
  5. in caso di acquisizione di beni/servizi: 3 preventivi (1 prescelto e 2 di raffronto) di ditte differenti in concorrenza tra loro, datati e firmati, aventi medesime caratteristiche, con esclusione di beni/servizi inseriti nel Prezziario regionale approvato con DGR 1138 del 27/9/2021 od altamente specializzati (v. sede di attività formativa) per cui impossibile reperire più preventivi (Allegare relazione tecnica giustificativa della scelta)
  6. in caso di corsi rivolti al settore forestale, o a micro, piccole e medie imprese della trasformazione:
  • dichiarazione sostitutiva di notorietà del destinatario della formazione attestante di non essere soggetto all’applicazione della clausola “Deggendorf”, che vieta di erogare aiuti di Stato ad imprese che debbono restituire precedenti aiuti dichiarati illegittimi od incompatibili da Commissione UE (modello predisposto dal Servizio);
  • dichiarazione sostitutiva di notorietà del responsabile della tenuta della contabilità aziendale attestante che impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo e di non avere procedure esecutive in corso

Servizio esamina ricevibilità delle domande entro 10 giorni, respingendo quelle: pervenute oltre termine previsto; sottoscritte da persona diversa dal legale rappresentante di Ente proponente; prive di sottoscrizione

Domande di aiuto e documenti forniti dal richiedente possono essere corretti in ogni momento se rilevati errori palesi, riconosciuti dal Servizio, in quanto soggetto ha agito in buona fede e errori facilmente identificabili al controllo (v. errori materiali nella compilazione o incompleta compilazione della domanda ed allegati, informazioni contraddittorie tra domanda ed allegati). Non sono considerati errori palesi: mancata od errata indicazione degli interventi oggetto di domanda; mancata o errata documentazione inviata inerente condizioni di accesso o priorità. Correzione di errore palese non può mai determinare un aumento del punteggio di priorità dichiarato in domanda

Se richiedente non intende interagire con Uffici regionali delega alcune attività ad altro soggetto, previo invio a Servizio di comunicazione con firma autenticata (Allegare copia documento di identità del richiedente), contenente: dati del soggetto che ha accettato la delega; attività delegate; durata della delega (fino a completa trattazione della pratica)

Richiedente, dopo invio domanda, deve comunicare al Servizio eventuali variazioni dei dati riportati in domanda/allegati, che possono risultare rilevanti per ammissibilità della domanda o punteggi di priorità

Tutte le comunicazioni con Servizio debbono avvenire tramite PEC a regione.marche.agricoltura@emarche.it

Servizio esamina ammissibilità delle domande pervenute (eventualmente chiedendo integrazioni o chiarimenti ad Ente interessato, che deve fornirli tramite SIAR entro termine fissato, pena conclusione di istruttoria con elementi a disposizione), anche avvalendosi di incroci con dati presenti in altre Misure del PSR o altri regimi di aiuto e con risultati di controlli attuati da altri Servizi, al fine di accertare:

  1. possesso dei requisiti tecnici del progetto e del soggetto proponente;
  2. in caso di coaching: congruità dei prezzi relativi a singoli servizi/prestazioni proposte
  3. conformità alla normativa UE, nazionale, regionale

A conclusione di istruttoria (entro 120 giorni, fermo restando possibilità di 1 sola sospensione per non oltre 30 giorni per acquisire informazioni/documenti non in possesso di Amministrazione pubblica) Servizio comunica ad Ente richiedente ammissibilità o motivi di inammissibilità, specificando: punteggio assegnato; spesa ammessa per singolo investimento; investimenti non ammessi; contributo concedibile; termine (10 giorni) per presentare memorie scritte a Comitato Coordinamento Misura (CCM) che, entro termini di pubblicazione della graduatoria, decide nel merito. Se permane giudizio di inammissibilità è ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dalla notifica della decisione, o al Capo dello Stato entro 120 giorni  

Servizio, avvalendosi di Commissione di valutazione, redige graduatoria, tenendo conto delle seguenti priorità dichiarate al momento di invio della domanda:

  1. rispondenza della tipologia del corso agli obiettivi del programma tramite verifica della rispondenza del singolo progetto ai temi trasversali ed ai relativi fabbisogni del programma (Peso 30%): 1 punto se progetto formativo persegue almeno 1 obiettivo tra tutela ambientale, mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici e innovazione in aggiunta ad un altro scelto tra gestione aziendale, conoscenza normativa connessa a PSR, diversificazione e produzioni di qualità; 0,5 punto per progetto formativo che persegue almeno 1 obiettivo tra gestione aziendale, conoscenza normativa connessa a PSR, diversificazione e produzioni di qualità
  2. capacità organizzativa del soggetto proponente (Peso 20%): 1 punto se monte crediti del soggetto proponente superiore a 30; 0,5 punto se monte crediti compreso tra 20 e 30
  3. competenza tecnica del personale docente inserito nel progetto formativo in relazione ai temi formativi (Peso 20%); 1 punto in caso di elevata competenza dei docenti nelle materie insegnate attestata dal titolo di studio, esperienza lavorativa o esperienza formativa svolta (punteggio pari a 1 conseguito applicando seguente metodo di calcolo: (ore in fascia A x 1/ore totali del corso) + (ore in fascia B x 0,6/ore totali del corso) + (ore in fascia C x 0,4/ore totali del corso); 0,5 punto in caso di buona competenza dei docenti (punteggio compreso tra 0,8 e 1 conseguito secondo metodo di calcolo di cui sopra)
  4. corretta individuazione dei soggetti destinatari delle attività formative che mostrano i fabbisogni più elevati rispetto al programma (Peso 30%): 1 punto se soggetti destinatari presentano fabbisogni più elevati rispetto alla tipologia del corso

Finanziate domande in ordine decrescente di punteggio (almeno 0,30 punti) fino a concorrenza della disponibilità finanziaria. A parità di punteggio, finanziati corsi con maggiore numero di alunni ed, in caso di ulteriore parità, in base a sorteggio.

Graduatoria approvata con decreto del Dirigente Servizio, pubblicata sul sito www.norme.marche.it e comunicata agli Enti ammessi ma non finanziati per carenza di fondi, affinché possano presentare ricorso al TAR entro 60 giorni dalla notifica o al Capo di Stato entro 120 giorni

Servizio, al fine di accertare reale svolgimento di attività formative e loro corrispondenza con quelle approvate, esegue, senza preavviso, durante lo svolgimento delle attività formative: 1 sopralluogo per corsi fino a 40 ore; 2 sopralluoghi per corsi di oltre 40 ore. Al termine di ogni sopralluogo, redatto verbale in cui riportato esito del controllo (costituirà la base per applicare eventuali sanzioni)

Ente beneficiario può presentare a Servizio tramite SIAR richiesta di:

  • variante al progetto approvato (solo 1, salvo quella per cambio del beneficiario) riguardante modifiche tecniche sostanziali degli elementi che hanno determinato ammissibilità della domanda (v. requisiti del soggetto richiedente, o di impresa, o di progetto), o modifiche tecniche che alterano priorità attribuite al progetto (rispondenza tipologia del corso agli obiettivi del programma, capacità organizzativa del soggetto proponente, competenza tecnica del personale docente, corretta individuazione dei soggetti destinatari), o variazione del piano di investimenti, fino a 60 giorni prima di invio del rendiconto, allegando:
  1. relazione in cui evidenziare natura e motivi delle modifiche da apportare al progetto approvato;
  2. prospetto riepilogativo delle voci soggette a variazione;
  3. eventuali schede di adesione (Modello predisposto dal Servizio) sottoscritte da alunni non inseriti al momento di invio della domanda;
  4. curriculum del personale impiegato se inserite nuove professionalità;
  5. preventivi nel caso di variazioni delle voci di costo

Servizio esegue istruttoria entro 45 giorni, e procede ad accoglimento (totale o parziale) della variante (in caso di inammissibilità di variante comunicarne motivi ad interessato, affinché possa presentare memorie scritte a CCM). Variante sempre ritirata fino a quando non comunicato a beneficiario inadempienze o intenzione di svolgere controllo in loco. Maggiori spese dovute a variante sono a totale carico del beneficiario, mentre se variante determina una riduzione di spesa si ha una riduzione proporzionale del contributo. Variante approvata, ma eseguita in modo difforme, corrisponde a variante respinta

  • “modifiche progettuali non sostanziali” (cioè soluzioni tecniche migliorative, quali cambio sede di iniziativa) che non richiedono comunicazione preventiva, ma la cui valutazione eseguita in sede di rendiconto finale (ne consegue che, se esito fosse negativo, spese rimangono a totale carico di beneficiario)
  • acconto (massimo 2) su stato di avanzamento dei lavori (SAL), purché attuate almeno 30% delle ore di formazione previste (30% del contributo richiesto in caso di coaching) e non oltre 80% del contributo concesso, fino a 3 mesi prima di conclusione dell’attività didattica, allegando:
  1. relazione tecnica, in cui illustrata attività svolta
  2. registro didattico (Modello predisposto dal Servizio) con annotazione delle presenze
  3. in caso di coaching, oltre ai precedenti documenti:
  • fatture recanti, pena inammissibilità della spesa: dettaglio dell’attività svolta; codice ID della domanda; Sottomisura di riferimento. Elementi non necessari in caso di utenze energetiche, idriche, telefoniche, contratti di affitto, buste paga, F24, altre spese generali, purché garantita tracciabilità dei pagamenti;
  • dichiarazione sostitutiva di notorietà del responsabile della tenuta della contabilità fiscale di azienda in cui riportati estremi di fatture rendicontate (almeno numero, data e soggetto emittente) ed attestante che queste corrispondono a quelle presenti in Sistema di Interscambio (SdI);
  • buste paga del personale impiegato nelle azioni con modello di versamento degli oneri e contributi;
  • schema riepilogativo del personale impiegato (modello predisposto dal Servizio);
  • copia delle contabili dei pagamenti effettuati mediante: bonifici/RIBA bancari o postali con riferimento a fattura oggetto di pagamento (in caso di home banking allegare stampa di operazione, attestante data, numero e casuale di transazione eseguita); assegni “non trasferibili” e/o carta di credito e/o bancomat (Escluse carte prepagate) corredati da estratto conto rilasciato da Istituto di credito, attestante avvenuto pagamento;
  1. dichiarazione di non essere destinatario di misure di prevenzione personale o di condanne con sentenza definitiva o meno per delitti di criminalità organizzata

Servizio verifica entro 45 giorni: presenza, adeguatezza e completezza dei documenti inviati; spese sono state sostenute, comprovate e registrate nei libri contabili in conformità a normativa UE e nazionale

  • saldo, entro 15 mesi da notifica di finanziamento del progetto, allegando
  1. per corsi di formazione, workshop, laboratori e seminari:
  • relazione tecnica in cui illustrate le attività svolte;
  • registro didattico (Modello predisposto dal Servizio) con annotazione delle presenze per allievi presenti in aula in caso di corsi in presenza o con modalità mista;
  • schermata con elenco degli allievi collegati a distanza salvata ad inizio e fine della lezione, indicante orario di entrata ed uscita di ogni allievo per corsi realizzati con modalità a distanza o mista;
  • documentazione contabile attestante versamento quota di cofinanziamento da parte di allievi;
  1. per attività di coaching:
  • relazione tecnica, in cui illustrate attività svolte, con eventuale giustificazione della scelta del preventivo non più basso;
  • fatture originali recanti, pena loro inammissibilità: dettaglio dell’attività svolta; codice ID della domanda; Sottomisura di riferimento. Elementi non necessari in caso di utenze energetiche, idriche, telefoniche, contratti di affitto, buste paga, F24, altre spese generali, purché garantita tracciabilità dei pagamenti;
  • dichiarazione sostitutiva di notorietà del responsabile della tenuta della contabilità fiscale aziendale contenente estremi (almeno numero, data e soggetto emittente) delle fatture oggetto di rendiconto ed attestante che tali fatture corrispondono a quelle presenti nel SdI;
  • buste paga del personale impiegato nelle azioni con relativo modello di versamento oneri e contributi;
  • schema riepilogativo del personale impiegato (modello predisposto dal Servizio);
  • copia dei documenti contabili di pagamento analoghi a quelli riportati per SAL;
  • documentazione contabile attestante versamento della quota di cofinanziamento da parte di agricoltore beneficiario;
  • report delle presenze (modello predisposto dal Servizio);
  1. per entrambe le tipologie:
  • materiale didattico elaborato nel corso del progetto;
  • questionari di gradimento dell’attività formativa (Modello predisposto dal Servizio);
  • attestati di frequenza e prospetto riepilogativo allievi (Modelli predisposti dal Servizio);

Servizio provvede a liquidare il saldo entro 75 giorni da invio della domanda, previa verifica raggiungimento degli obiettivi indicati nel progetto formativo. Mancata corrispondenza tra quanto previsto e quanto realizzato, in assenza di cause di forza maggiore, determina revisione del sostegno accordato e recupero delle somme erogate.

Ente beneficiario deve, pena revoca dell’aiuto con recupero delle somme erogate:

  1. realizzare attività in modo conforme alla finalità della Misura ed al progetto approvato;
  2. rilasciare, solo dopo esecuzione di verifiche su azioni formative realizzate da parte di SDA, un attestato di frequenza ai soggetti che hanno frequentato almeno il 75% del monte ore del corso (comunque almeno il numero di ore minimo previsto dalle norme di settore);
  3. svolgere attività presso sedi rispondenti alle vigenti norme in materia di igiene e sicurezza;
  4. utilizzare le attrezzature, il materiale didattico e quanto altro previsto nel progetto formativo;
  5. tenere registri delle lezioni in aula, o di formazione a distanza, o in caso di coaching nel luogo di svolgimento della formazione per consentire controlli in itinere;
  6. tenere registri delle lezioni senza commettere gravi irregolarità nella loro compilazione (quali: mancata vidimazione da parte di Servizio; presenza di cancellazioni e correzioni che non ne consentono lettura; presenza di fogli strappati);
  7. inviare, tramite PEC, al Servizio almeno 10 giorni prima di inizio del corsoil calendario delle lezioni, nonché ogni sua eventuale modifica;
  8. realizzare il progetto e presentare il rendiconto entro 15 mesi dalla notifica di finanziamento del progetto. Possibile chiedere proroga tramite SIAR (Massimo di 6 mesi), specificando motivi del ritardo e nuovo cronoprogramma delle azioni;
  9. conservare a disposizione del Servizio, Commissione UE, tecnici incaricati dei controlli, documenti originali di spesa oggetto di contributo per almeno 5 anni dalla liquidazione del saldo;
  10. consentire in ogni momento e senza restrizioni accesso in azienda ed ai documenti agli Organismi di controllo;
  11. restituire, anche mediante compensazione con importi dovuti da AGEA, aiuti eventualmente percepiti in eccesso o sanzioni amministrative applicate;
  12. dare adeguata pubblicità al finanziamento pubblico, riportando su ogni materiale da conservare per 5 anni successivi ad erogazione del saldo: emblema di UE, nazionale e regionale; riferimento al sostegno da parte di PSR. Se beneficiario dispone di sito web, riportare su questo “breve descrizione dell’operazione, compresi finalità e risultati ed evidenziando il sostegno finanziario ricevuto da UE”.

Avverso esito istruttorio negativo relativo a domanda di variante, o di SAL, o di saldo, beneficiario può presentare entro 10 giorni da notifica memorie scritte a CCM che, entro i 15 giorni successivi, decide nel merito. Se provvedimento definitivo si mantiene negativo, beneficiario può presentare ricorso entro 60 giorni dalla notifica al TAR, o entro 120 giorni al Capo dello Stato.

Entità aiuto:

Stanziati 1.248.576,67 €, al netto del 10% destinato al fondo di riserva per far fronte ad eventuali ricorsi amministrativi e giurisdizionali. D.G.R. 1365 del 11/11/2019 ha elevato a 220.000 € le risorse stanziate per attività formativa nell’ambito degli accordi agroambientali di area

Concesso contributo in conto capitale pari al 100% (compresa la formazione svolta nel settore forestale, ma non l’attività formativa riguardante agriturismo, agricoltura sociale, agroenergia, prodotti non rientranti in Allegato I del Trattato dove il contributo è pari al 70% se a favore delle micro e piccole imprese e 60% in caso di medie imprese, con conseguente versamento della quota restante da allievi ad Ente formatore) delle spese sostenute a decorrere dal giorno successivo all’invio della domanda per:

  1. ideazione e progettazione dell’intervento formativo;
  2. coordinamento organizzativo del corso;
  3. elaborazione e produzione di supporti didattici;
  4. compensi del personale docente e non docente nel limite massimo di:
  • 100 €/ora per docenti in Fascia A, quali: docenti universitari/scolastici o dirigenti della Pubblica Amministrazione (PA); ricercatori senior (dirigenti di ricerca, primi ricercatori); funzionari della PA ed esperti di settore senior e professionisti con esperienza professionale di almeno 5 anni nella materia oggetto di insegnamento;
  • 80 €/ora per docenti in Fascia B, quali: ricercatori universitari di 1° livello; funzionari di PA, ricercatori junior e professionisti/esperti con esperienza di almeno 3 anni nella “docenza, conduzione o gestione di progetti” oggetto della materia di insegnamento;
  • 50 €/ora per docenti in Fascia C, quali assistenti tecnici (laureati o diplomati) e professionisti/esperti con competenza ed esperienza professionale nella materia di insegnamento;
  1. spese di viaggio (nel limite di 0,28 €/km. percorso), vitto (nel limite di 22 €/pasto) ed alloggio dei partecipanti o del personale docente  e non docente (compresa Commissione di esame)
  2. acquisto materiali di consumo
  3. affitto di immobili e locali utilizzati per la formazione
  4. noleggio delle attrezzature necessarie alle attività formative
  5. spese per pubblicizzare le iniziative formative, compresa pubblicità obbligatoria del finanziamento UE
  6. spese generali nel limite di 5% dell’attività di coaching (comprese spese per ideazione e progettazione di intervento formativo sostenute entro 12 mesi antecedenti invio della domanda)
  7. coordinamento organizzativo fino a 5% dell’attività di coaching

Per corsi di formazione, workshop, laboratori e seminari costo massimo riconosciuto pari a 11 €/ora/allievo (18 €/ora/allievo per corsi di formazione rivolti a giovani agricoltori di 1° insediamento con numero di allievi inferiore a 8) a cui viene rilasciato attestato di frequenza (importo definito in base ai costi standard stabiliti dalla Regione ai sensi del Reg. 1303/13). Per attività di coaching individuale, costo massimo riconosciuto pari a 55 €/ora/allievo (importo definito in base ai costi reali sostenuti)

Ammesso ricorso a personale dipendente o non dipendente con spese riferite al costo effettivo lordo di questi

Escluse spese:

  • non transitate nel conto corrente bancario/postale intestato al beneficiario, indicato in domanda e presente nel fascicolo aziendale al momento di invio della domanda;
  • inerenti a fatture in cui non riportati in dettaglio lavori/servizi svolti, codice ID domanda, Sottomisura di riferimento;
  • per materiale didattico o attrezzature previste nel progetto non rilevate durante controlli in itinere;
  • per IVA, salvo casi in cui non sia recuperabile dal beneficiario in base alla normativa nazionale vigente;
  • per IRAP, compensi per lavoro straordinario, assegni familiari, emolumenti per arretrati ed altri emolumenti mobili della retribuzione