MINISTERO AMBIENTE

MINISTERO AMBIENTE (D.Lgs. 300/99; Legge 86/18; D.P.C.M. 13/6/19)                                         (enti15)

Soggetti interessati:

Ministero Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), Istituto superiore per protezione e ricerca ambientale (ISPRA), Regioni

Iter procedurale:

D.Lgs 300/99, come integrato da Legge 86/18, istituisce MATTM, con il compito di:

  •  individuare, conservare e valorizzare le aree naturali protette, tutelare la biodiversità, biosicurezza, fauna e flora; attuare e gestire la convenzione di Washington e dei relativi regolamenti attuativi; provvedere alla difesa del mare e dell’ambiente costiero; eseguire la comunicazione sull’ambientale
  • gestire i rifiuti e gli interventi di bonifica dei siti inquinati, nonché le risorse idriche
  • promuovere: politiche di sviluppo sostenibile a livello nazionale ed internazionale; economia circolare; uso efficiente delle risorse
  • coordinare le misure volte al contrasto e contenimento del danno ambientale; ripristino dei siti inquinati
  • eseguire azioni di sorveglianza, monitoraggio e recupero di condizioni ambientali conformi agli interessi della collettività; mitigare l’impatto sull’ambiente con particolare riferimento alla prevenzione e repressione delle violazioni compiute a danno dell’ambiente; eseguire azioni di prevenzione e protezione dell’inquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico e dei rischi industriali
  • difendere l’assetto del territorio, con riferimento ai valori naturali ed ambientali

Legge 86/18 assegna altresì a MATTM il compito di:

  • coordinare e monitorare gli interventi di emergenza ambientale nel territorio della “Terra dei fuochi”
  • contrastare il dissesto idrogeologico, con relativa messa  in sicurezza del suolo, fermo restando il coordinamento interministeriale al riguardo di pertinenza  della Presidenza Consiglio dei Ministri

Nell’abito di MATTM è istituita l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente, che svolge compiti ed attività tecnico-scientifiche di interesse nazionale per la protezione dell’ambiente, la tutela delle risorse idriche e la difesa del suolo (compresa l’individuazione e delimitazione dei bacini idrografici nazionali e interregionali), nonché ogni altra funzione di rilievo nazionale di cui ad Art. 38 del DLgs 112/98 e quelle assegnate da MATTM

Presidente Consiglio dei Ministri ha definito con decreto n. 97 del 19/6/2019, come modificato con decreto n. 138 del 6/11/2019, l’organizzazione di MATTM articolato in 2 Dipartimenti, 8 Direzioni generali ed Uffici di diretta collaborazione con questo. In particolare i Dipartimenti sono:

1)                   Dipartimento per personale, natura, territorio e Mediterraneo (DIPENT) articolato in:

a)Direzione generale per il patrimonio naturalistico (PNA), avente competenza in materia di:

–         aree terrestri e montane e relativi siti di rete Natura 2000; promozione delle zone economiche ambientali

–         applicazione della normativa in materia di prodotti fitosanitari, sostanze chimiche pericolose e biocidi di intesa con altre Amministrazioni competenti

–         biosicurezza e biotecnologie ed autorizzazione all’emissione nell’ambiente ed all’immissione sul mercato di organismi geneticamente modificati (OGM) aventi effetti (anche potenziali) negli ecosistemi naturali e biodiversità

–         politiche di tutela della montagna e del verde pubblico; profili di pianificazione paesaggistica

–         tutela e promozione del capitale naturale, diversità bioculturale, biodiversità terrestre e montana, servizi ecosistemici (anche ai fini della predisposizione ed aggiornamento della Strategia nazionale per la biodiversità)

–         salvaguardia degli ecosistemi e specie di flora e fauna terrestri (in particolare delle foreste e gestione sostenibile degli ecosistemi forestali)

–         attuazione delle Convenzioni UNESCO sul patrimonio naturalistico ed immateriale e di altri Accordi internazionali per la tutela, promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico e tradizioni connesse, anche mediante realizzazione di iniziative di supporto ai territori

–         vigilanza sul patrimonio naturalistico nazionale in ambito terrestre

–         attività a livello UE ed internazionale nelle materie di competenza

b)Direzione generale per il mare e le coste (MAC), avente competenza in materia di:

–         aree marine protette e siti marini litoranei di rete Natura 2000

–         tutela e promozione della biodiversità marina, ecosistemi marini, fauna e flora costiere e marine in coerenza con Strategia nazionale per la biodiversità

–         politiche per tutela e promozione del mare, gestione integrata della fascia costiera, attuazione ed implementazione della strategia marina, pianificazione spaziale marina

–         difesa del mare da inquinamenti (anche potenziali) prodotti da attività economiche marittime e portuali o da piattaforme marine e costiere; valutazione degli effetti conseguenti ad esecuzione degli interventi

–         politiche di contrasto all’inquinamento atmosferico prodotto da attività marine e portuali e di riduzione di CO2

–         promozione della cultura del mare e del patrimonio connesso, avvio e sviluppo della “marittimità e portualità partecipata e sostenibile”

–         attività a livello UE ed internazionale nelle materie di competenza

c)Direzione generale per la sicurezza del suolo e dell’acqua (SUA), avente competenza in materia di:

–         politiche di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico (compresa realizzazione di interventi volti a rimuovere situazione a più elevato rischio idrogeologico)

–         politiche per uso ecocompatibile del suolo e contrasto alla desertificazione

–         politiche atte a garantire acqua quale bene comune universale e assicurarne un uso consapevole

–         indirizzo e coordinamento dell’attività dei rappresentanti di MATTM negli Organismi tecnici delle Autorità di distretto; monitoraggio e verifica delle attività e delle misura di salvaguardia adottate dalle Autorità di distretto

–         Piano di gestione delle acque e rischio alluvioni

–         esercizio della fornitura e distribuzione di acqua potabile in raccordo con Direzione IPP

–         attività a livello UE ed internazionale nelle materie di competenza

d)Direzione generale politiche per innovazione, personale e partecipazione (IPP), avente competenza in materia di:

–         coordinamento dei processi partecipativi di MATTM e gestione di attività interna di accesso civico; organizzazione e gestione delle relazioni con il pubblico; procedimenti di riconoscimento di Associazioni ambientaliste, verificandone mantenimento dei requisiti

–         innovazione tecnologica, digitalizzazione, informatizzazione dei sistemi, organizzazione unificata e condivisa del sistema informativo di MATTM e necessari strumenti a presidio della trasparenza amministrativa; sicurezza informatica e relativa attuazione

–         gestione ed implementazione del sito internet di MATTM in stretto coordinamento con Uffici di MATTM; funzionamento e sviluppo di sistemi per informazione geografica e geolocalizzazione; coordinamento ed attuazione del codice di amministrazione digitale e politiche per la transizione digitale

–         attuazione della Direttiva UE 1148/16 in raccordo con Organo centrale di sicurezza e con Direzione SUA

–         affari generali; reclutamenti e concorsi; riqualificazione ed aggiornamento del personale di MATTM; trattamento giuridico ed economico del personale e dei componenti degli Organi collegiali operanti presso MATTM; tenuta di ruoli, matricola e fascicoli della dirigenza e del personale non dirigenziale; protezione dei dati personali; supporto al responsabile della prevenzione della corruzione; protezione dati personali; supporto agli Uffici di MATTM in materia di trasparenza

–         politiche ed azioni per benessere organizzativo e formazione del personale; relazioni sindacali; politiche ed azioni per le pari opportunità nella gestione del personale; organizzazione e gestione dell’Ufficio per Comitato unico di garanzia e di Organismo paritetico per innovazione

–         amministrazione e manutenzione degli spazi di MATTM e relativi impianti tecnologici; cura della sede di MATTM; consulenza per gare ed acquisti da parte di MATTM; ufficio cassa; gestione dei beni patrimoniali ed ufficio del consegnatario

–         svolgimento di tutte le funzioni connesse alla prevenzione, igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché alla tutela della salute dei lavoratori ed attività connesse

–         gestione del contenzioso relativo al personale; cura dei provvedimenti disciplinari

–         gestione dei processi connessi al sistema di misurazione e valutazione della performance organizzativa ed individuale; gestione del ciclo della performance (compresa redazione dei relativi documenti)

–         definizione delle direttive generali e vigilanza su ISPRA e società in house per perseguimento di compiti istituzionali

–         educazione e formazione ambientale, comunicazione istituzionale; redazione del piano di comunicazione

DIPENT esercita, tramite le Direzioni generali, funzioni in materia di:

a)aree protette terrestri (compresi Parchi nazionali e rete Natura 2000)

b)salvaguardia nazionale ed internazionale di: ecosistemi; biodiversità; flora e fauna; servizi ecosistemici

c)valorizzazione dei patrimoni naturalistici materiali ed immateriali

d)promozione delle zone economiche ambientali

e)riduzione dei rischi derivanti da prodotti chimici e OGM

f)difesa del mare e delle coste con relativa protezione degli ecosistemi marini e costieri

g)attuazione della Strategia marina e della Convenzione di Barcellona per il Mediterraneo

h)pianificazione spaziale marittima

i)coordinamento delle Autorità di bacino

j)prevenzione e mitigazione del dissesto idrogeologico e difesa del suolo

k)promozione delle politiche per acqua e tutela delle risorse idriche

l)innovazione tecnologica e digitalizzazione

m)relazioni con il pubblico ed informazione ambientale

n)benessere organizzativo, formazione e qualificazione del personale

o)relazioni sindacali e convenzioni

p)bilancio e trattamento economico del personale

q)logistica

r)educazione e formazione ambientale e comunicazione istituzionale di MATTM

s)raccolta, in raccordo con ISPRA ed ISTAT, di dati statistici, anche ai fini della presentazione della relazione sullo stato dell’ambiente

t)vigilanza su attività di ISPRA e delle società in house di MATTM

u)definizione di criteri di riconoscimento e verifica delle Associazioni ambientaliste

v)supporto al MATTM per la partecipazione al CIPE, alla Cabina di regia “Strategia Italia” e ad altri Comitati interministeriali operanti presso Presidenza del Consiglio

w)collegamento con Nucleo di consulenza per l’attuazione delle Linee guida relative ai servizi di pubblica utilità

x)elaborazione degli allegati al Documento di Economia e Finanza (DEF) sui temi di competenza di MATTM

y)sovrintende alla definizione di: politiche di coesione; strumenti finanziari europei; programmazione regionale; gestione di ogni altro Fondo UE di competenza di MATTM

z)coordinamento delle azioni di monitoraggio, controllo e risoluzione di situazioni di crisi ed emergenza ambientale a contenuto trasversale, fermo restando azioni di primo intervento attuate dalle competenti Direzioni

2)                   Dipartimento per la transizione ecologica e gli investimenti verdi (DITET) articolato in:

a)Direzione generale per economia circolare (ECI) avente competenza in materia di:

–         promozione delle politiche per transizione ecologica ed economia circolare

–         gestione integrata del ciclo dei rifiuti e programmi “plastic free” e “rifiuti zero”

–         pianificazione, tracciabilità e vigilanza sul ciclo integrato dei rifiuti; adozione, attuazione e monitoraggio dei piani regionali di gestione dei rifiuti, anche avvalendosi di Albo nazionale dei gestori ambientali

–         attuazione ed implementazione del sistema dei “criteri minimi ambientali” (CAM); politiche integrate di prodotto e di ecosostenibilità dei consumi nel settore dell’Amministrazione pubblica (“acquisti pubblici verdi”)

–         individuazione di misure per corretta gestione dei rifiuti radioattivi e di combustibile esausto da riciclare, nonché protezione da radiazioni ionizzanti a questi connesse

–         attività a livello UE ed internazionale nelle materie di competenza

b)Direzione generale per clima, energia ed aria (CIEA) avente competenza in materia di:

–         programmi e progetti nazionali per riduzione “intensità di carbonio” nei diversi settori economici, con particolare riferimento a produzione e consumo di energia, trasporti, attività agricola e forestale

–         strategie di intervento atte a governare gli effetti dei cambiamenti climatici sul piano della mitigazione ed adattamento

–         riduzione delle emissioni di gas serra ed incentivazione delle fonti di energia rinnovabile

–         efficienza energetica e promozione della produzione di elettricità da fonti rinnovabili ed integrazione della relazione annuale sul Piano energetico nazionale

–         inquinamento atmosferico e fissazione limiti massimi di accettabilità della concentrazione e di esposizione relativi ad inquinamenti atmosferici in ambito urbano, mobilità sostenibile, green manager

–         attività a livello UE ed internazionale nelle materia di competenza

c)Direzione generale per crescita sostenibile e qualità dello sviluppo (CRESS) avente competenze in materia di:

–         strategie di sviluppo sostenibile in sede nazionale ed internazionale e verifica di sua coerenza con obiettivi di sviluppo sostenibile di Agenda 2030 e di altri strumenti internazionali

–         programmi e progetti per sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale ambientale, anche tramite risorse per allocazione dei permessi di emissione di gas serra

–         promozione di iniziative ed interventi in materia di green economy ed occupazione verde

–         riconoscimento del marchio ECOLABEL; processi di adesione al sistema EMAS; promozione di sistemi di gestione ambientale per le imprese (compresa promozione di marchio nazionale ed impronta ambientale)

–         procedure di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), Valutazione Ambientale Strategica (VAS), Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), avvalendosi delle rispettive Commissioni; autorizzazioni alla movimentazione dei fondali marini per attività ed opere sottoposte a VIA statale, nonché a scarichi in mare da piattaforme

–         attività connesse alla promozione e crescita sostenibile; prevenzione del rischio di incidente rilevante negli impianti industriali; concertazione di programmi di settore di competenza di altre Amministrazioni a carattere nazionale, regionale e locale con impatto ambientale rilevante

–         prevenzione e protezione da inquinamento acustico e da campi elettromagnetici

–         attività a livello UE ed internazionale nelle materie di competenza

d)Direzione generale per risanamento ambientale (RIA) avente competenza in materia di:

–         bonifica dei siti di interesse nazionale e di preminente interesse pubblico; gestione commissariale nei suddetti siti e relativo contenzioso; monitoraggio e controllo degli interventi

–         messa in sicurezza e bonifica ambientale per siti orfani

–         programmazione, monitoraggio e controllo degli interventi di bonifica di amianto

–         definizione criteri per individuazione dei siti inquinati e loro messa in sicurezza; caratterizzazione, bonifica e riqualificazione dei siti; elaborazione, definizione, controllo, monitoraggio ed altre attività necessarie per attuare programma di interventi di bonifica dei siti inquinati e contaminati di interesse nazionale (comprese aree ricadenti nel loro perimetro)

–         titolarità ed esercizio delle loro azioni ed interventi previsti in materia di danno ambientale

–         gestione di contenziosi in tema di danno ambientale; monitoraggio su andamento delle azioni di risarcimento e ripristino in sede civile e penale, anche mediante adozione di ordinanze per riparazione, prevenzione e contrasto dei danni ambientali; adozione di programmi di indagine e contrasto alle ecomafie sul territorio nazionale

–         attività a livello UE ed internazionale nelle materie di competenza

DITET esercita, tramite le Direzioni generali, funzioni in materia di:

a)politiche per la transizione ecologica ed economia circolare; gestione integrata del ciclo dei rifiuti

b)strategie nazionali di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici

c)mobilità sostenibile

d)azioni internazionali per contrasto ai cambiamenti climatici, efficienza energetica, energie rinnovabili, qualità dell’aria, politiche di sviluppo sostenibile, qualità ambientale, valutazione ambientale, rischio rilevante, autorizzazioni ambientali

e)individuazione e gestione dei siti inquinati

f)bonifica dei siti di interesse nazionale ed azioni relative a bonifica di amianto, terre dei fuochi

g)prevenzione e contrasto del danno ambientale e relativo contenzioso

Capi dei Dipartimenti:

1)                   svolgono azione di coordinamento, direzione e controllo degli Uffici di loro competenza e sono responsabili dei risultati conseguiti in attuazione degli indirizzi di MATTM

2)                   provvedono all’assegnazione delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili ai vari Uffici compresi nel Dipartimento

3)                   assicurano stretta integrazione tra le attività degli Uffici nello svolgimento delle loro funzioni

4)                   rappresentano Dipartimento nelle relazioni con l’esterno

5)                   curano sviluppo di collaborazioni fra Uffici del Dipartimento ed altri Amministrazioni/Enti del gestore pubblico

6)                   forniscono supporto istituzionale al MATTM

7)                   convocano Conferenza dei Dipartimenti e delle Direzioni generali

8)                   istituiscono e coordinano gruppi di lavoro temporaneo per trattare questioni specifiche e perseguire particolare obiettivi che richiedono concorso di più Direzioni generali

Dipartimenti e Direzioni generali svolgono ogni funzione affidata da MATTM, compresa:

1)                   attività istruttoria relativa al contenzioso nelle materie di rispettiva competenza

2)                   formulazione di proposte nelle materie di competenza, affinché MATTM possa partecipare alla programmazione, impiego di fondi UE, politiche di coesione, programmazione regionale unitaria, nonché alla gestione dei fondi assegnati

3)                   formulazione di proposte inerenti alla ricerca in materia ambientale

4)                   cura dei rapporti con Uffici UE per le fasi di formazione del diritto comunitario e con Organismi internazionali nelle materie di competenze, informando Ufficio di Gabinetto di MATTM di attività svolta anche in merito a: incontri, rapporti, progetti avviati o in corso di svolgimento o conclusi con soggetti/Organismi pubblici/privati di altri Stati; iniziative aventi rilievo internazionale (anche solo potenziali) o “che possono condurre alla sottoscrizione di convenzioni, accordi, trattati” con Istituti superiori, organi di consultazione tecnico scientifica dello Stato, Enti pubblici operanti a livello nazionale, Università (statali o non statali) anche al fine di assicurare unitarietà ed economicità dell’azione

5)                   cura dell’informazione e comunicazione ambientale per profili di competenze in raccordo con Uffici di diretta collaborazione

Posti relativi alle funzioni dirigenziali sono determinati in Tabella A pubblicata su G.U. 282/19, fermo restando che MATTM, con apposito decreto, può individuare: Uffici di livello dirigenziale non generali con relativi compiti; funzioni dirigenziali connesse ad attività specifiche o temporanee o di studio e ricerca nei limiti dei posti della suddetta Tabella A. Ogni Dirigente generale indica un vicario che lo sostituisce in caso di assenza od impedimento. Ogni 2 anni organizzazione di MATTM è sottoposta a verifica al fine di accertarne funzionalità ed efficienza

MATTM si avvale inoltre di:

1)                   ISPRA e società in house (nel rispetto della normativa UE e nazionale al riguardo) per compiti istituzionali tecnico scientifici e di controllo ambientale

2)                   Capitanerie di porto per funzioni di controllo in materia di tutela di ambiente marino e costiero (presso MATTM opera reparto ambientale marino)

3)                   Comando unità forestali, ambientali, agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, nonché del Comando Carabinieri per la tutela ambientale, reparti delle altre Forze di polizia (previa intesa con i Ministeri competenti) per lo svolgimento delle funzioni di cui sopra

4)                   Organismo indipendente di valutazione della performance che, essendo in posizione di autonomia organizzativa ed operativa da MATTM, riferisce direttamente ad Organo di indirizzo politico amministrativo. Organismo, costituito di 3 componenti individuati, “assicurando equilibrio di genere”, tra soggetti iscritti in Elenco nazionale aventi elevata professionalità e competenza nel campo del management e della valutazione di performance (esclusi dipendenti di MATTM o soggetti che rivestono incarichi pubblici elettivi o in partiti politici o Organizzazioni sindacali o ricadenti in tali situazioni nei 3 anni precedenti), ha il compito, tra l’altro, di validare la relazione sulla performance, che è elemento indispensabile per accedere agli strumenti di premialità del merito. Presso Organismo è istituita una segreteria di supporto, formata da 4 unità di livello non dirigenziale, individuate nell’ambito del MATTM. Responsabile della struttura tecnica permanente deve possedere specifica professionalità ed esperienza nel campo della misurazione di performance nelle Amministrazioni pubbliche

5)                   Ufficio del Gabinetto, che:

a)collabora con MATTM nello svolgimento dei compiti istituzionali

b)istruisce ed esamina gli atti per la firma del Ministro

c)coordina attività di supporto di tutti gli Uffici di diretta collaborazione di MATTM, in modo da costituire un unico centro di responsabilità della spesa

d)assume iniziative volte a favorire il conseguimento degli obiettivi di MATTM

e)assicura distinzioni tra funzioni di indirizzo e gestione

f)coordina attività relative alle procedure di infrazioni e fasi di precontenzioso, nonché attività relative alla fase ascendente sulla base del supporto istruttorio dei Dipartimenti e Direzioni generali competenti in materia, in coordinamento con Ufficio legislativo

g)assicura coerenza tra indirizzo politico e posizioni negoziali in ambito internazionale di MATTM

h)coordina partecipazione di MATTM ai negoziati, processi di definizione delle politiche legislative di UE ed accordi internazionali in campo ambientale, nonché al Comitato interministeriale per gli affari europei, verificandone poi attuazione a livello nazionale ed il rispetto degli impegni presi a livello internazionale

Capo di Gabinetto è nominato da Ministro tra soggetti (anche estranei alla pubblica amministrazione) in possesso di idonea capacità a svolgere funzioni assegnate (tenere conto di titoli professionali, culturali e scientifici, nonché di esperienze maturate). Ufficio di Gabinetto, articolato in distinte aree amministrative e tecniche, a cui sono preposti un Vice Capo di Gabinetto (in funzione di vicario) ed 1 o più Vice Capo di Gabinetto. Nell’ambito dell’Ufficio di Gabinetto opera:

a)Nucleo di valutazione degli atti di UE, costituito da un coordinatore e da referenti designati per competenza dai Dipartimenti e Direzioni generali

b)Organo centrale di sicurezza che svolge funzioni in materia di: tutela amministrativa delle informazioni; attuazione della Direttiva UE 1148/16 in tema di sicurezza delle reti e sistemi informativi

c)Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici (avente autonomia funzionale

6)                   Ufficio legislativo che:

a)coordina e definisce schemi dei provvedimenti normativi di MATTM

b)esamina i decreti interministeriali da sottoporre alla firma del Ministro

c)esegue analisi e valutazione di: impatto della regolamentazione e semplificazione dei procedimenti; qualità del linguaggio normativo; corretto recepimento e completa attuazione della normativa UE

d)sovrintende ai rapporti con il Parlamento, seguendo l’andamento dei lavori parlamentari

e)cura atti del sindacato ispettivo

f)coordina attività relativa al contenzioso giurisdizionale ordinario, amministrativo, costituzionale (compresa richiesta di autorizzazione a costituirsi come parte civile nei processi penali)

g)cura i rapporti con il sistema delle Conferenze (in particolare con Conferenza Stato – Regioni)

h)provvede, su richiesta di MATTM, alla consulenza giuridica su questioni di particolare rilevanza

Capo di Ufficio legislativo è nominato dal Ministro nell’ambito della carriere delle magistrature, avvocature dello Stato, docenze universitarie di ruolo, consiglieri parlamentari, dirigenti di Amministrazioni pubbliche, avvocati, altri ordini professionali del diritto in possesso di adeguata capacità ed esperienza in campo giuridico, legislativo e produzione di normativa. Ufficio legislativo è articolato in distinte aree, a cui sono preposti un Vice Capo (in funzione di vicario) ed 1 o più Vice Capi

7)                   Ufficio di Segreteria, operante alle dirette dipendenze del Ministro, con funzioni di:

a)supporto all’espletamento dei compiti del Ministro stesso

b)coordinamento dei suoi impegni

c)predisposizione ed elaborazione (mediante raccordo con gli altri Uffici) dei materiali necessari agli interventi del Ministro

d)assistenza al Ministro negli Organismi a cui partecipa

e)adempimento, su mandato del Ministro, a compiti specifici

f)cura dell’agenda e delle attività del Ministro inerenti al cerimoniale ed onoreficienze (compresa attività istruttoria per conferimento di benemerenze in materia ambientale e relative medaglie)

g)cura della corrispondenza privata del Ministro

h)supporto del Ministro nei rapporti con altri soggetti pubblici e privati “in ragione del suo incarico istituzionale”

i)esecuzione attività di supporto tecnico al Ministro per elaborazione e monitoraggio delle politiche ambientali (opera in raccordo con Dipartimenti, Direzioni generali ed altri Uffici di diretta collaborazione di MATTM)

j)presidenza della Consulta nazionale per l’informazione territoriale ed ambientale

Capo della Segreteria è nominato dal Ministro (anche tra soggetti estranei alla pubblica amministrazione), in base a rapporto fiduciario

8)                   Ufficio del Consigliere diplomatico (scelto tra i funzionari appartenenti alla carriera diplomatica), con funzioni di:

a)esecuzione attività di supporto al Ministro per i rapporti internazionali, UE e bilaterali

b)promozione della partecipazione attiva del Ministro agli Organismi internazionali e di UE

c)cura delle relazioni diplomatiche del Ministro (in particolare quelle relative ai negoziati per gli accordi di cooperazione nelle materie di competenza del Ministro)

9)                   Ufficio stampa con funzioni di:

a)diffusione delle informazioni attinenti a MATTM

b)cura dei rapporti con organi di informazione

c)promozione di iniziative editoriali di informazione istituzionale

d)cura del social network di MATTM

Capo di Ufficio stampa nominato dal Ministro tra operatori del settore dell’informazione iscritti ad Albi professionali, anche sulla base di un contratto per lo svolgimento delle funzioni di social media manager del Ministro

10)                Ufficio di Segreteria di ogni Viceministro e Sottosegretario di Stato nominato. Capo della Segreteria, nominato dal Sottosegretario, è scelto anche tra soggetti estranei alla pubblica amministrazione in base ad un rapporto fiduciario

11)                Comitato di Gabinetto, coordinato dal Capo di Gabinetto, a cui prendono parte i responsabili degli Uffici di diretta collaborazione del MATTM

Ai suddetti Uffici è assegnato:

  • personale di MATTM o altri dipendenti pubblici (anche in posizioni di comando o collocamento fuori ruolo)
  • consiglieri giuridici, scientifici ed economici di MATTM con contratto di collaborazione continuata e coordinata
  • esperti scelti tra magistrati, avvocati, professori universitari, consiglieri parlamentari, dirigenti pubblici (anche estranei alla pubblica amministrazione) in possesso di specifiche competenze nelle materie oggetto di incarico con contratto di lavoro autonomo di natura occasionale o contratto di affidamento di incarico di studio o consulenza con durata non superiore alla scadenza del mandato del Ministro, nei limiti delle risorse disponibili