ORGANIZZAZIONI PRODUTTORI VINO (Reg. 479/08) (vino69)
Soggetti interessati:
Produttori vitivinicoli che costituiscono Organizzazioni produttori, al fine di:
a) adottare in comune la produzione alle esigenze del mercato e migliorarne processo;
b) promuovere concentrazione di offerta e immissione sul mercato delle produzioni di aderenti;
c) promuovere razionalizzazione e miglioramento di produzione e trasformazione;
d) ridurre costi di produzione e gestione del mercato e stabilizzazione prezzi alla produzione;
e) promuovere e fornire assistenza tecnica per ricorso a pratiche colturali e tecniche di produzione rispettose di ambiente;
f) promuovere iniziative di gestione sottoprodotti della vinificazione e dei rifiuti, in particolare per tutelare qualità delle acque, suolo, paesaggio e preservare biodiversità;
g) svolgere ricerche su metodi di produzione sostenibili e su evoluzione del mercato;
h) contribuire alla realizzazione di programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo
Iter procedurale:
Produttori provvedono a:
a) costituire specifica Organizzazione, approvando statuto che impegna soci a:
1) applicare regole comuni adottate da Organizzazione in materia di produzione, commercializzazione e tutela ambientale;
2) fornire informazioni su richiesta di Organizzazione in particolare su superfici coltivate, andamento mercato;
3) versare sanzioni in caso di violazioni agli obblighi statutari;
b) presentare domanda di riconoscimento a MI.P.A.F., allegando:
1) attestazione del possesso dei requisiti di cui sopra;
2) attestazione di essere composta da un numero minimo di soci fissato da Stato membro;
3) prova di rappresentare un volume minimo di produzione commercializzabile nella zona di operatività fissato da Stato membro;
4) prova di essere in grado di svolgere correttamente la propria attività, sia in termini di durata che di efficacia e concentrazione di offerta;
5) prova di permettere effettivamente ai soci di usufruire di assistenza tecnica necessaria per poter utilizzare pratiche culturali rispettose di ambiente;
MI.P.A.F. esamina domanda ed entro 4 mesi decide se concedere o rifiutare riconoscimento.
Stato membro esercita attività di controllo su Organizzazioni produttori per accertare regolare svolgimento attività statutaria e provvede a revoca del riconoscimento se non più rispettate le condizioni del riconoscimento stesso, imponendo inoltre sanzioni in caso di inadempienza od irregolarità riscontrate.
Entro 1 Marzo (a partire dal 2009) Stato membro comunica a Commissione elenco delle Organizzazioni produttori riconosciute e/o revocate nell’anno precedente.