PSR E BANDA LARGA (Reg. 1305/13; Del. Consiglio 21/5/15 Misura 7.3a) (psr41)
Beneficiari:
Regione Marche al fine di sviluppare infrastrutture regionali a banda larga ed ultra larga, in modo da offrire servizi innovativi ad imprese e cittadini (specie nelle zone della Regione caratterizzate da marginalità o svantaggi naturali), purché:
a) azione svolta nel rispetto della strategia nazionale definita da Agenzia per Italia Digitale ed inserita nel Piano Telematico Regionale
b) azione svolta in sinergia e complementarietà con FESR in base ad Accordo di partenariato (AdP)
c) progettazione di interventi di accesso in fibra ottica in base ad analisi del quadro di infrastrutture esistenti in modo da individuare zone caratterizzate da evidenti carenze od arretratezze nella connessione di rete in banda larga “fino ad includere le tratte di prossimità ad utenza”
d) interventi realizzati in “digital divide” in aree rurali C e D, individuate come aree in cui servizi di banda larga per imprese e cittadini sono mancanti, o non sufficientemente diffusi, o con capacità di connessione insufficiente
e) interventi coerenti con strategie di sviluppo locali esistenti
Iter procedurale:
Regione Marche emana bandi ad evidenza pubblica a cui ditte interessate partecipano.
Regione esamina domande pervenute e redige graduatoria regionale tenendo conto dei seguenti criteri di selezione:
a) sinergia con analoghi interventi del FESR
b) efficienza di investimento in termini di rapporto costi/utenti raggiungibili dal servizio di banda larga
Entità aiuto:
Contributo, erogato in unica soluzione a saldo, o in base ad anticipo e stato avanzamento dei lavori, pari a 100% delle spese, effettivamente sostenute e rendicontate, per:
a) opere civili ed impiantistiche
- attrezzature di backhaul
- interventi su infrastrutture esistenti
- spese tecniche (onorari e spese per rilievi e studi specialistici, studi di fattibilità, progettazione e direzione lavori degli investimenti) fino a 10% della spesa ammissibile