RISTORAZIONE COLLETTIVA E PRODOTTI BIOLOGICI

RISTORAZIONE COLLETTIVA E PRODOTTI BIOLOGICI (L.R. 76/97; DDS 28/03/19) (agreco05)

Soggetti interessati:

Strutture che gestiscono servizi di ristorazione collettiva quali: Istituzioni scolastiche; Università; strutture pubbliche e private accreditate fornitrici di servizi di ricovero ospedaliero ed extraospedaliero (di tipo intensivo/estensivo); strutture socio-sanitarie di lunga degenza o di mantenimento e protezione; strutture di tutela ed accoglienza (fornitrici di prestazioni in regime residenziale o semiresidenziale).

Iter procedurale:

Regione Marche, con LR 76/97 ad art. 12 (come modificato dalla LR 26/18), promuove il consumo di prodotti biologici nell’ambito di: refezione scolastica; ristorazione nelle Università o nelle strutture pubbliche/private accreditate fornitrici di servizi.

Nei contratti (definiti mediante appalto pubblico) relativi alla fornitura di servizi e prodotti alimentari ed agroalimentari destinati alla ristorazione collettiva di cui sopra, occorre inserire la clausola che almeno il 40% dei prodotti forniti per la preparazione dei pasti siano costituiti da prodotti biologici, con priorità per quelli provenienti dal mercato locale (cioè tutte le fasi della produzione, trasformazione e vendita sono realizzate entro un raggio di 70 km.).

Le strutture sanitarie e socio-sanitarie sono tenute ad applicare le suddette disposizioni compatibilmente con le esigenze logistiche e di assistenza ai pazienti.

Nella stipula di contratti/accordi con le strutture private convenzionate, Regione e Comuni debbono inserire la clausola che prevede l’utilizzo di prodotti biologici da parte di queste in misura non inferiore al 40%.

Entro il 30 Giugno i soggetti che forniscono servizi di ristorazione collettiva, aderenti all’iniziativa in questione, inviano alla Giunta regionale i dati inerenti all’uso di prodotti biologici nell’anno precedente, specificandone tipologia, quantità, origine geografica.

Entità aiuto:

Servizio Regionale Agricoltura con DDS 62 del 28/03/2019 ha acquisito per l’anno 2019 la somma di 477.655 € trasferita dal MIPAAF a favore delle mense scolastiche biologiche.