TRACCIABILITA’ REGIONALE ALIMENTARE

TRACCIABILITA’ REGIONALE AGROALIMENTARE (L.R. 23/03; D.G.R.M. 18/7/11; D.D.S. 26/7/12)  (alimen25)

Soggetti interessati:

·         PMI agricole ed agroalimentari, singole ed associate, operanti nel territorio regionale, comprese imprese di trasformazione dei prodotti agricoli di qualità ricadenti nell’Allegato I del Trattato, che hanno fatto richiesta di assoggettamento ai sensi del Reg. CE 2092/91 (Produzione biologica), Reg. CE 1493/99 (Vini DOC, DOCG, IGT), Reg. CE 1538/91 (Etichettatura volontaria carne di pollame), Reg. CE 1825/00 (Etichettatura carni bovine), Reg. CE 509/06 (Specialità tradizionali garantite), Reg. CE 510/06 (Prodotti ad  indicazione geografica protetta o denominazione origine protetta), L.R. 23/03 (“QM Qualità garantita delle Marche”), altre normative su marchi nazionali o regionali 

·         Imprese di trasformazione operanti nel territorio regionale che intervengono su prodotti di qualità non compresi in Allegato 1 del Trattato od imprese che svolgono esclusivamente attività di commercializzazione, purché nell’ambito di progetti presentati in forma associata in cui partecipazione maggioritaria è delle imprese agricole

che intendono introdurre

a)       sistemi di gestione della qualità e/o della rintracciabilità aziendale e di filiera per prodotti agricoli di qualità conformi a normativa nazionale e comunitaria o alle norme internazionali UNI EN ISO 9000, 14000, 22000, SA 8000 attestato da Organismo di certificazione accreditato,

b)       sistema di rintracciabilità delle produzioni agroalimentari denominato SITRA (Fornisce a consumatori una serie di informazioni su origine delle materie prime, identità soggetti coinvolti nelle diverse fasi del processo produttivo e metodiche usate nel processo stesso), o a schemi previsti da specifiche normative nazionali e/o comunitarie e/o norme della serie UNI 10930 e/o UNI 11020 attestato da Organismo autorizzato (Nel caso SITRA, ASSAM)

purché:

1)       in possesso di partita IVA;

2)       iscritte a registro imprese della Camera di Commercio;

3)       utilizzano nella commercializzazione, coltivazione, allevamento prodotti non OGM;

4)       non hanno percepito per stessa tipologia di intervento in 3 anni, altri finanziamenti per oltre 100.000 €

Regione Marche per Unità Territoriale di Vigilanza (UTV); ASSAM per Autorità pubblica di controllo

Iter procedurale:

Giunta Regionale Marche ha il compito di individuare

1)       “soggetti abilitati allo svolgimento di funzioni di vigilanza su Organismi privati che effettuano controlli su produzioni agricole di qualità ottenute in conformità a normativa comunitaria e su produzioni contraddistinte da marchi qualità, nonché eventuali Organismi privati che esercitano controlli su disciplinari di produzione”. A tal fine istituita Unità Territoriale di Vigilanza (UTV) presso Servizio Regionale Agricoltura, composta di 14 funzionari di cui 2 funzionari per ogni struttura decentrata, con il compito di verificare:

–          operatività di:

a)       Organismi privati autorizzati per controllo (Accertare che adempiano e mantengano condizioni stabilite in sede di autorizzazione e/o previste da norme UNI EN 45011);

b)       Autorità pubbliche di controllo (Accertare che adempiano e mantengano condizioni stabilite in sede di autorizzazione, compresa “imparzialità e terzietà nell’ambito dei controlli effettuati”);

c)       consorzi di tutela dei vini di qualità DOC, DOCG, IGT (Accertare che mantengano disponibilità di struttura idonea per attività di controllo);

d)       Organizzazioni designate da Regione nell’ambito del marchio regionale “QM Qualità garantita dalle Marche”

–          corretta attuazione del piano di controllo approvato e rispetto normativa di riferimento.

Per anno 2011 UTV eserciterà attività su: etichettatura facoltativa di carni di pollame; etichettatura delle carni bovine; prodotti DOP, IGP, STG; settore vitivinicolo; marchio “QM”. Per uniformare procedure di controllo, funzionari Regione parteciperanno a seminari di aggiornamento su sistemi di gestione della qualità e procedere di prelievo dei campioni da sottoporre ad analisi. Nel 2011 eseguiti prelievi su diverse produzioni di qualità, i cui campioni verranno trasmessi a laboratorio accreditato (stipulare convenzione con questo per eseguire analisi);     

2)       Autorità pubblica di controllo (APC) sulle produzioni agricole di qualità indicata con D.G.R.M. 257 del 13/3/2006 in ASSAM che attualmente certifica: tutte le produzioni DOP/IGP delle Marche, etichettatura facoltativa carni bovine di qualità, prodotti a marchio “QM – Qualità garantita dalle Marche” con connessa funzionalità del sistema di tracciabilità SI.TRA. che consente di fornire in tempo reale ad operatori e consumatori informazioni su origine materie prime, identità soggetti coinvolti nelle diverse fasi del processo produttivo, metodiche utilizzate durante processo stesso. Servizio Regionale Agricoltura provvede al trasferimento dei fondi ad ASSAM, che presenta entro 29/2/2012 relazione dettagliata su attività svolta ed utilizzo dei fondi trasferiti da Regione, allegando copia di documentazione contabile attestante spese sostenute. Contributo erogato in forma di anticipo pari a 80% di importo dovuto entro 11/9/2011 e saldo entro 60 giorni da invio rendiconto;

3)       indirizzi per realizzazione campagne di comunicazione istituzionale del marchio “QM – qualità garantita dalle Marche” rivolte a consumatori, al fine di aumentare diffusione e conoscenze del marchio “QM” attraverso principali mass media (radio, tv, giornali, sito web, cartellonistica ubicate alle fermate di autobus). Campagna avente durata di 3 mesi sarà attuata, avvalendosi di soggetto altamente specializzato in materia di comunicazione:

–          campagna pubblicitaria di tipo classico (stampa quotidiana, affissioni, radio, tv), utilizzando in modo sinergico mezzi esistenti sul territorio;

–          promozione di immagine coordinata di eventi, seminari ed altre azioni di animazione territoriale anche nei punti vendita;

–          realizzazione incontri con buyer e responsabili della qualità della Grande Distribuzione Organizzata, con cui definire protocolli sia per acquisto di prodotti a marchio “QM” e sia per divulgazione informazioni su contenuti qualitativi dei suddetti prodotti ed utilizzo di SI.TRA. (totem, momenti di comunicazione, spazi dedicati nei punti vendita, materiale promozionale);

–          realizzazione di gadget da distribuire in occasione di iniziative promozionali;

–          rivisitazione sito www.qm.marche.it con particolare attenzione ai contenuti dedicati al consumatore e collegamenti, con diversi siti della Regione che si occupano di turismo e prodotti tipici;

–          adesione Regione Marche ad AREPO (Rete delle Regioni Europee con prodotti a denominazione di origine) al fine di accrescere prestigio di produzioni regionali ed aumentare influenza Regione Marche nel processo normativo europeo su produzioni di qualità;

–          azioni proposte da soggetto incaricato di realizzare campagna di comunicazione istituzionale.      

Con D.D.S. 285 del 26/7/12 definite modalità di gestione a SI.TRA. da parte ASSAM, a cui possono accedere:

·         Organismi di controllo iscritti in Elenco regionale per quanto concerne informazioni legate a certificazioni del prodotto oggetto di marchio “QM”. Accesso a SI.TRA., previa formazione di personale di Organismo di controllo presso ASSAM (argomenti toccati sono modalità di accesso ed estrazione dati su tracciabilità presente in SI.TRA. Richiesta di accesso (Modello pubblicato su BUR 77/12) a Regione, evidenziando dati anagrafici di ispettori incaricati della verifica. Regione provvederà ad abilitare tali soggetti, previo accertamento di partecipazione ad attività formativa. Nell’esecuzione di attività ispettiva occorre accertarsi che

a)       concessionario sia in possesso di attestato utilizzo SI.TRA.

b)       Organizzazione capofila presente in Elenco allegato a trasmissione attestato SI.TRA. (Elenco aggiornato da ASSAM inviato a concessionario marchio “QM” e reso disponibile su sito www.qm.marche.it )

c)       Organizzazione capofila stipulato convenzione per sistema SI.TRA.

d)       concessionario in possesso di attestato di conformità a SI.TRA. in corso di validità

e)       eventuale tracciabilità dei lotti e veridicità dati inseriti in SI.TRA. con documenti cartacei

f)        presenza convenzioni firmate tra concessionario ed aderenti a filiere che utilizzano SI.TRA.

g)       nel caso di adesione di nuovo partecipante a filiera, stipula convenzione e suo inserimento in SI.TRA. attuato entro 30 giorni da comunicazione di Organizzazione capofila ad ASSAM (Analoga procedura e verifica in caso di cancellazione soggetto dal sistema).

Se da verifica ispettiva emergono non conformità gravi (v. assenza convenzioni con SI.TRA. o attestato aggiornato; assenza di lotti tracciati in SI.TRA.; informazioni presenti in SI.TRA. incoerenti con disciplinare o scheda tecnica di prodotto od inserita in modo incompleto tale da pregiudicare la loro tracciabilità; mancata comunicazione ed aggiornamento nei tempi previsti dei soggetti appartenenti a filiera), Organismo di controllo deve, entro 3 giorni lavorativi, comunicare non conformità a Regione ed ASSAM. Non conformità lievi od eventuali suggerimenti per migliorare sistema di rilevazione comunicata a Regione ed ASSAM entro 31 Gennaio

·         Organizzazioni capofila di filiera che hanno presentato richiesta di accesso ai report di SI.TRA. (Modello pubblicato su BUR 77/12) per verificare dati inseriti da soggetti aderenti a filiera interessati ad usufruire di marchio “QM” Accesso possibile a partire da rilascio di attestato conformità/utilizzo SI.TRA. solo per filiera specifica a cui partecipa Organizzazione. Report disponibili riguardano: operatori della filiera con associato loro ruolo; ultime operazioni effettuate nel SI.TRA.; prodotto per dati aggregati in entrata ed in uscita;

·         Servizi della Regione Marche per verificare effettivo utilizzo di SI.TRA. e dati di prodotto tracciato. A tali Servizi rilasciate credenziali di accesso, evidenziando dati anagrafici dei funzionari operatori e della filiera per cui richiesto report. Report messi a disposizione dei Servizi riguardano: operatori della filiera con associato loro ruolo; ultime operazioni effettuate in SI.TRA.; prodotto per dati aggregati in ingresso ed uscita di filiera; report su singolo lotto (codice, materiale associato, attributi del lotto, codici lotti precedenti e successivi); attestato di SI.TRA. con allegato aggiornato. Per ulteriori informazioni occorre inviare specifica richiesta a Regione che procede a sua valutazione, avvalendosi di “gruppo di lavoro per marchio regionale QM”                  

Sanzioni:

Se interessato ostacola controlli, revoca aiuto salvo che “inadempienza dovuta a cause di forza maggiore”.

Se non verificata attività svolta e mantenimento impegni assunti: revoca contributo

Entità aiuto:

Per anno 2011 stanziati 0 € per concessione contributo pari a 60% su spesa sostenuta per certificazione delle produzioni di qualità (Se azienda tratta anche produzioni non di qualità, contributo ridotto in misura proporzionale) dopo data concessione contributo fino ad un massimo di 15.000 € (100.000 € /beneficiario in 3 anni) per:

·         introduzione sistema di tracciabilità aziendale e di filiera per prodotti agricoli di qualità;

·         introduzione sistemi di gestione etica, ambientale, della qualità e sicurezza alimentare;

·         certificazione iniziale del sistema di gestione rilasciata da Organismi accreditati;

·         consulenze esterne fornite da professionisti di provata esperienza in materia di tracciabilità aziendale e di filiera, certificazione etica, ambientale, della qualità e sicurezza alimentare;

·         maggiori costi per personale dipendente impiegato nella implementazione del sistema di cui sopra, compresa la formazione (Costi ammessi non oltre 15% importo progettuale complessivo);

·         interventi di assistenza tecnica specializzata (v. taratura degli strumenti).

Escluse spese per imposte, IVA, investimenti materiali.

Vietato cumulo con altri aiuti pubblici per stessa iniziativa che sostanzialmente viene finanziata con Misura 1.3.2. di PSR Marche.

Per anno 2011 stanziati 197.400 € a favore di ASSAM, quale Autorità pubblica di controllo (APC) su produzioni agricole di qualità, con contributo pari a 100% per spese relative a:

·         personale a tempo determinato ed indeterminato ASSAM (Escluso quello del ruolo unico regionale) e collaboratori e professionisti che prestano attività nell’ambito di APC e per gestione SI.TRA. 

·         rimborsi spese per prestazioni effettuate fuori sede

·         formazione del personale

·         acquisto di servizi necessari ad attività di controllo

·         mantenimento accreditamento ACCREDIA per APC

·         funzionamento Comitato di certificazione, Comitato per salvaguardia imparzialità, funzione tecnica di delibera ed eventuali altri organi necessari a svolgimento attività di certificazione;

·         acquisto di software, mezzi tecnici e materiali di consumo;

·         divulgazione per diffusione conoscenza dei temi relativi a qualità e certificazione sul territorio regionale.

Per anno 2011 stanziati 10.000 € per funzionamento Unità Territoriale di Vigilanza (UTV) della Regione Marche con contributo pari a 100% per spese relative a:

·         formazione del personale UTV;

·         acquisto di materiali, attrezzature, hardware e software necessari ad espletamento attività di vigilanza;

·         stipula di 1 o più convenzioni con laboratori di analisi accreditati per esecuzione prove di laboratorio

Per anno 2011 stanziati 272.840,35 € per comunicazione istituzionale del marchio regionale “QM” con contributo pari a 100% per spese relative a:

·         progettazione e prima realizzazione di materiale promozionale necessario (depliant, cartellonistica). Costi relativi a ristampa di materiale sostenuti da soggetti utilizzatori del marchio;

·         pubblicità iniziative

Regione Marche approva tariffario per servizio SI.TRA. erogato da ASSAM e relativo a:

1)       analisi gratuita della richiesta avanzata da committente di assoggettarsi a sistema SI.TRA., articolata in: analisi documentazione del soggetto richiedente; studio normativo di prodotto investito; sopralluoghi di filiera inerenti acquisizione materie prime, realizzazione processo produttivo, caratteristiche semilavorati e prodotto finito; presentazione del progetto al richiedente (specificare tempistica di realizzazione e risorse necessarie);

2)       implementazione tramite modellazione sistema (individuazione ruoli operativi dei soggetti di filiera, categoria operazioni, individuazione materiali in ingresso ed uscita, identificazione degli attributi), personalizzazione di applicativo, verifiche e collaudo, formazione del personale operativo della filiera per impiego SITRA (1000 € fino a 5 giorni di lavoro + 150 € per ogni giorno aggiuntivo, 200 €/giorno formativo fino a 10 alunni, 200 €/giorno per sopralluogo + spese di trasferta);

3)       fase mantenimento di SI.TRA. tramite assistenza su richiesta (200 €/giorno/uomo) e gestione SI.TRA. (500 €/anno + 25 € per ogni ruolo operativo di filiera) a partire da data stipula convenzione.

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